sabato 18 febbraio 2023

Implement bioregionalism and deep ecology to save the Planet - Attuare il bioregionalismo e l'ecologia profonda per salvare il Pianeta



“We say meat and forget the living thing. We say wood and forget trees. We say water and forget the origin of life” (Saul Arpino)

The implementation of bioregionalism and deep ecology could create a big positive change. Opening our minds to the awareness of coexistence with the whole planet, a progress that is no longer opposed to life, asking ourselves every time if our living and acting is ecologically compatible, for the relationship with other species, for our living, the used technology, machinery, energy sources, disposal of by-products and waste…

The planet's resources are not inexhaustible and we are destroying them within a single generation. But the lives of our successors and biodiversity must be safeguarded if we are to continue as a species. Therefore it is necessary to review the entire production cycle and redevelop industry and agriculture, considering our position, our true place, within the natural organism. 

Unfortunately, the required changes are completely contrary to the current consumerist and warmongering system, and putting them into practice would mean having to change many things especially in the more advanced economies. But we must not give up on our intentions and perceive with our "light" those positive thought forms, useful to the entire community of the living.

The changes -as I Ching says- take place first in the world of ideas and then in the world of forms. The creation of suitable "thought forms" is necessary as well as - consequently - a right behavior is necessary.

The continuity of our society, as a human species, requires an evolutionary key, a global vision, through which we can open our minds to the awareness of sharing life experience with the entire planet. This is the vision of deep ecology, the science of the inseparability of life.

Paolo D'Arpini - Italian Bioregional Network















Testo Italiano: 

“Diciamo carne e dimentichiamo l’essere vivente. Diciamo legno e dimentichiamo gli alberi. Diciamo acqua e dimentichiamo l’origine della vita” (Saul Arpino)

L’attuazione del bioregionalismo e dell'ecologia profonda potrebbe creare un grande cambiamento positivo. Aprire la nostra mente alla consapevolezza di convivenza con  tutto il pianeta, un progresso  che non si contrapponga più  alla vita, chiedendoci ogni volta se il nostro vivere ed agire sia  ecologicamente compatibile,  per il rapporto con le altre specie,   per il nostro abitare,  la tecnologia usata,   i macchinari, le fonti energetiche, lo smaltimento dei sottoprodotti e dei rifiuti…

Le risorse del pianeta non sono inesauribili e noi le stiamo distruggendo nell’arco di una sola generazione. Ma la vita dei nostri successori e la biodiversità devono essere salvaguardate, se vogliamo continuare come specie.   Perciò occorre rivedere tutto il ciclo produttivo e riqualificare l’industria e l’agricoltura,  considerando la nostra posizione,  il nostro vero posto, all’interno dell’organismo naturale.

Purtroppo i cambiamenti richiesti sono completamente contrari al sistema consumista  e guerrafondaio attuale, e metterli in pratica  significherebbe  dover modificare tante cose soprattutto nelle economie più avanzate.  Ma non bisogna demordere dai nostri intendimenti  e percepire  con il nostro “lume”  quelle forme pensiero positive,  utili all’intera comunità dei viventi.

I cambiamenti -come dice I Ching- si operano prima nel mondo delle idee e poi nel mondo delle forme. La creazione di “forme pensiero” idonee è necessaria come pure  -di conseguenza- è necessario un retto comportamento.

La continuità della nostra società, in quanto specie umana, richiede una chiave evolutiva, una visione globale, per mezzo della quale aprire la nostra mente alla consapevolezza di condividere con l’intero pianeta l’esperienza vita. Questa è la visione dell’ecologia del profondo, la scienza dell’inscindibilità della vita.

Paolo D’Arpini – Rete Bioregionale Italiana

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